Villa Galletti Inguaggiato
È una delle ville settecentesche meglio conservate della città di Bagheria. Costruita intorno al 1770 dal marchese di Santa Marina, Giovanni Pietro Galletti, è opera dell’architetto Andrea Giganti. Realizzato in tufo ed a pianta rettangolare, il palazzo è addossato da un corpo a C che forma la corte posteriore, rimasta poi interrotta nella sua trasformazione in stile Luigi XIV. Il palazzo è un tipico esempio della fusione tra l’austerità neoclassica e il decorativismo barocco.
Approfondimento
Realizzata in tufo senza rivestimento di intonaco, mostra una decorazione caratterizzata da festoni e vasi tipici del settecento, due dei quali collocati in due nicchie ai fianchi del portone d’ingresso.
Di forma rettangolare, a due piani, è addossato da un corpo a C che forma la corte posteriore, rimasta poi interrotta nella sua trasformazione in stile Luigi XIV. Sulla facciata e ai lati rilievi a intaglio riproducono elementi militari quali elmi, scudi e lance.
Lo scalone interno è a due rampe, che si riuniscono sul pianerottolo del piano nobile. Sontuoso è la decorazione del grande salone centrale e delle altre sale, anch’esse riccamente affrescate.