Giro di boa per la 10° edizione di Animaphix – Nuovi Linguaggi Contemporanei Film Festival che si apre alle ore 18:00 con Polish School of Animation Male Eye, Female Heart, focus di nove cortometraggi dedicato alle giovani autrici del cinema di animazione polacco, nei cui film sono presenti temi completamente diversi, fortemente legati alla vita delle donne, al corpo femminile e ai cambiamenti fisiologici e fisici che si verificano in esso durante la vita (ad esempio, pubertà, esperienze sessuali, gravidanza, invecchiamento), che sarà introdotto dalla regista Marta Magnuska. Da segnalare Refreny (Polonia, 2008) di Wiola Sowa – giurata e responsabile della sezione VR – che presenta un ritratto emotivo di tre donne che condividono legami ed esperienze comuni, in cui i ricordi che le accompagnano danno vita a una serie di emozioni nascoste che si ripetono a mo’ di ritornello: quando la ragazza più giovane giunge al limite dell’età matura, riaffiorano in lei i ricordi grazie a una lettera lasciatale dalla nonna.
Si prosegue alle ore 21:00 con il terzo blocco del concorso della sezione Internazionale; mentre alle ore 22.30 si proiettano i sei cortometraggi in concorso nella sezione Nazionale, che si contendono il “Premio Giannalberto Bendazzi”: Impossible Maladies (Italia 2023), bel lavoro in stop-motion dei fratelli Alice e Stefano Tambellini in cui il dottor Rabarbaro e l’assistente Tosse viaggiano di casa in casa per curare assurde malattie con i loro rimedi innovativi; un secondo lavoro collettivo curato da Beatrice Mazzone è l’anteprima italiana di Projections #2 – Water? (Italia, 2023) che ci rimanda ad un presente interrogativo ecologico sullo sviluppo umano e sulle prospettive di sopravvivenza di fronte alla risorsa acqua sempre meno disponibile; Fiore mio – Andrea Laszlo de Simone (Italia 2024), suggestione visiva della talentuosa e giovane animatrice marchigiana Viola Mancini;  l’amore di un uomo e una donna sono separati da un muro ma la forza del loro amore tornerà a farli trovare abbracciati in Valzer della Primavera (Italia, 2023) di Stefano Lorenzi e Clelia Catalano; tornano a Bagheria le folli animazioni di Veronica Martiradonna con il suo cortometraggio Supersilly (Francia, Italia, 2024) presentato in competizione a Cannes; mentre Margherita Giusti ci introdurrà a The Meatseller (Italia 2023), la storia vera di Selinna Ajamikoko una giovane donna nigeriana e il suo sogno di diventare una macellaia come sua madre, il film, presentato nella sezione Orizzonti a Venezia ha vinto quest’anno diversi premi tra cui il David di Donatello 2024.

Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.

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