Bagheria si prepara a far gustare le sue eccellenze allo Sfincione Fest:
Allo stand del Comune si potranno esporre prodotti bagheresi
Dal 22 al 24 Novembre 2024
Il Comune di Bagheria sarà parte attiva allo Sfincione Fest, l’evento più atteso dell’anno dedicato al celebre piatto siciliano, con un proprio stand. L’Amministrazione comunale allestirà uno stand dedicato alla promozione delle eccellenze del territorio bagherese.
Lo stand comunale potrebbe rappresentare un’opportunità per scoprire e apprezzare i prodotti artigianali ed enogastronomici locali. Artigiani, produttori e associazioni di promozione avranno la possibilità di esporre le loro creazioni e di valorizzare così il ricco patrimonio produttivo di Bagheria.
I prodotti potranno essere in un numero limitato, a secondo delle richieste e solo in esposizioni per i lavori artigianali, vietata la vendita. I panifici locali, cuore pulsante dello Sfincione Fest, potranno essere presenti con i loro sfincioni, che non saranno in vendita ma offerti gratuitamente in degustazione per far conoscere al pubblico le diverse sfumature di questo piatto iconico.
Tutti gli artigiani e i produttori interessati a partecipare allo stand comunale sono invitati a inviare una mail all’ufficio turismo: turismo@comune.bagheria.pa.it
Lo Sfincione Fest, in programma dal 22 al 24 novembre, è una celebrazione del gusto e della tradizione. Tre giorni dedicati allo sfincione, con degustazioni, show cooking, musica dal vivo e tanto altro.
Sono previste degustazioni con un percorso del gusto tra le diverse varianti di sfincione, dal classico bianco di Bagheria al rosso più tradizionale, show cooking con Chef stellati e maestri panificatori che si sfideranno in emozionanti show cooking e tanta musica e spettacolo con Gruppi musicali di fama nazionale come i Cugini di campagna, e artisti locali e regionali che animeranno le serate come gli Sugarfree ed “I quaranta che ballano i ’90”:
Lo Sfincione fest è organizzato dall’associazione La Piana d’Oro in collaborazione con la Catanzaro & Co ed il con il contributo dell’Assessorato dell’agricoltura dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea della Regione Siciliana.